SAINT JEAN D’AMGELY (FR) – Weekend difficile per tutto il circus del motocross.
Nella due giorni in Francia il meteo non ha lasciato spazio ai deboli di cuore, dopo alcuni temporali che si sono abbattuti sulla storica pista francese.
Schierati tra i migliori piloti al mondo c’erano anche Giuseppe Tropepe ed Emilio Scuteri, alla loro seconda esperienza nel mondiale motocross 2024.
Partendo dal sabato, che ha visto i due piloti calabresi impegnati nella gara di qualifica, buona prestazione di Scuteri che è costretto a cedere il passo ad alcuni piloti nei giri finali, quando era in top 15, e conclude in diciassettesima posizione.
Tropepe, dopo qualche errore di troppo non va oltre alla ventcinquesima posizione.
La giornata di domenica, caratterizzata da un meteo ottimale durante gara uno, ha visto una buona partenza di Tropepe intorno alla quindicesima posizione, che ha mantenuto con grinta e tenacia fino alla bandiera a scacchi.
Emilio Scuteri invece è costretto a ritirarsi dopo una caduta.
Sotto una pioggia battente con tuoni e fulmini prende il via gara due, con una pista già in condizioni proibitive. Tropepe riesce ad avere una buona partenza nella top 20, e a due curve dalla fine cade nell’ultimo settore della pista francese, perdendo due posizioni e concludendo in ventunesima posizione.
Weekend sfortunato per Scuteri che è costretto ancora una volta al ritiro.
“Abbiamo trovato delle condizioni sfavorevoli, come tutti” – dichiara Michele Caprioli. “Ci siamo comunque difesi discretamente, peccato per la scivolata di Giuseppe proprio nell’ultimo salto a una curva dalla fine, altrimenti avremmo portato due bei piazzamenti probabilmente nella top 15. Purtroppo le due scivolate di Emilio gli sono costate la gara, abbiamo sicuramente bisogno di fare ancora gare a questo livello per poter prendere il ritmo degli altri piloti del mondiale e poter stare nella top 15.
Sono contentissimo degli sforzi che hanno fatto i meccanici e tutto il team, per loro non è stato facile in queste condizioni ma si sono comportati in maniera ottimale, nonostante il lavoro da fare fosse veramente impegnativo.
Sono contento di come sta procedendo la crescita dei miei piloti, e sono sicuro che con altre opportunità come questa sarà sempre meglio.
Ci vediamo a Montevarchi il prossimo weekend.”
